Sono stesa sul lettino, sento la musica, sono rilassata.
Attorno a me tutto è nero. Improvvisamente, il centro diventa dorato, luminoso.
Sono consapevole di essere distesa sul lettino, con la mente penso al mio corpo, una strana sensazione lo avvolge. Prende forma una sagoma, la guardo, è un faraone. Mi colpisce il suo grandissimo copricapo con il contorno dorato.
Sparisce.
Sto percorrendo un tunnel, ha la forma di una grossa nuvola compatta grigio-nera, il centro è libero, io sono dentro e voglio vedere che cosa c’è alla fine.
Vedo volti di donne (non mi fanno paura) non sono nitidi ma una ha gli occhi splendidi, folte ciglia e, anche se non riesco a vederne il colore, so che sono verdi.
Ora ho la come la sensazione di stare su un treno in velocità.
Dal finestrino vedo e lascio alle mie spalle un paesaggio grigio pieno di alberi innevati (anche loro grigi).
Sono cipressi.
Sto bene, sento la musica e la voce di dott. Sole che parla del mare e dei suoi colori meravigliosi.
Io vedo nero e grigio ma, ad un tratto, il nero lascia spazio a piccole figure a forma di gocce d’acqua allungate, di un azzurro intenso, bellissime.
Mi sento leggera, il mio corpo vuole sollevarsi, è una sensazione meravigliosa, ma dura pochi secondi perchè la mia seduta è giunta al termine.
